Torta di riso

Sperando che il carnevalesco clima politico, dove però non sempre ogni scherzo vale, si esaurisca almeno per domani così che questa festa per il 150° anniversario dell'unità d'Italia non si risolva nell'ennesima "carnevalata", posto la ricetta di un dolce tipicamente toscano di antica tradizione cucinato spesso per le feste comandate e dalle mie parti, come le frittelle, soprattutto nel periodo tra le Ceneri e san Giuseppe (il 19 marzo).

INGREDIENTI:

• 200g di riso
• 50g di margarina o 30 gr di olio di semi
• 100g di farina di mandorle
• 200g di zucchero
• 2 uova
• 1 bicchierino di rum
• 400g di latte
• 350g d'acqua
• 1/2 bustina di lievito vanigliato
• un pizzico di sale
• zucchero a velo

Mettere in una pentola capiente l'acqua, il latte e 100g di zucchero e portarli ad ebollizione. Aggiungere quindi il riso e far cuocere a fuoco lento per mezz'ora (mettere il coperchio sulla pentola) e comunque fino a che quasi tutto il liquido sia assorbito. Togliere dal fuoco, aggiungere la margarina (o l'olio) e mescolare; poi far raffreddare. Quando il composto è freddo, montare i tuorli con lo zucchero rimasto e mescolarli con il riso. Aggiungere anche la farina di mandorle e il rum. Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale ed unirli al composto insieme al lievito setacciato. Versare l'impasto in una teglia imburrata ed infarinata e metteterla in forno preriscaldato a 180° per 40/45 minuti. Quando il dolce è cotto, lasciarlo raffreddare, sformarlo su un piatto da portata e spolverizzare con dello zucchero a velo.

Questa è la ricetta che si tramanda nella mia famiglia da almeno quattro generazioni ma, volendo, può essere arricchita con uvetta bagnata nel liquore oppure con gocce di cioccolato.