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venerdì 20 gennaio 2012

La differenza tra un eroe ed un Uomo

Non c'è bisogno di essere definiti eroi per essere Uomini veri con un proprio orgoglio, una grande dignità ed un forte senso di responsabilità e coscienza.
"Vi posso chiedere un favore?" dice il comandante De Falco ai due inviati di Repubblica che lo hanno intervistato "Dimenticatevi di me. Smettete di parlare di me. Non sono io l'eroe". "L'eroe - prosegue - è il mio sottocapo Alessandro Tosi. E' lui che alle 22,07 guardando un puntino verde su un monitor mi ha detto: 'Capitano, quella nave da crociera va troppo piano, 6 nodi...che ci fa a 6 nodi e a rotta invertita la Concordia?'".
Ancora, per De Falco, l'eroe è "un ragazzo del nostro elisoccorso di nome Marco Savastano...è questo il nome che dovete scrivere...E dovreste fare una pagina intera di soli nomi di marinai della Guardia Costiera, della Marina Militare, della Finanza, dei carabinieri, dei Vigili del fuoco, della Protezione civile, che quella notte hanno dimenticato se stessi per gli altri".
Sì, questo è un vero Uomo che non vuole essere scambiato per un eroe di un solo evento ed al quale, a Lui sì, andrebbe fatto un inchino...

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