nel mio
cuore,
per quel tuo amore
soltanto,
che così tanto
desiderava
il bacio assoluto
della mia notte:
un lunghissimo
strisciare misterioso
di voluttà in
voluttà,
di città in
città.
Un fiore
oscuro
mi cresceva
spesso
tra le fronde delle
mani
quasi fossi un vaso
di terra miracolosa,
e così tu
respirasti
l’aria pura del sacro
mattina della vita.
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