Due mattinate al lavoro ed ho già perso tutto quello che avevo acquistato nei tre giorni di vacanza (dopo dieci anni pensavo che fosse più che meritata) trascorsi nella splendida Isola del Giglio.
Il titolo del post riassume in una sola parola la fase che stiamo attraversando e che mi fa sentire fuori posto e fuori tempo. Ho sempre pensato che prima o poi saremmo arrivati a questo punto perchè non essendoci ricambio generazionale non si può pretendere che uno sia eterno ed il mio datore di lavoro che ha passato da molto tempo l'età della pensione non fa certo eccezione. Ma arrivarci così, nel peggiore dei modi, senza davvero una speranza nel futuro (avrebbe sempre potuto vendere o affittare l'attività, no?!?) tra liti familiari, liti tra colleghi, il senso di inutilità di un lavoro che tra poco non servirà più a niente...no, così davvero non me lo sarei mai aspettato. Che peccato!... e che palle!!
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