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venerdì 24 giugno 2011

Dedica a Firenze, la mia città...

Quale migliore occasione se non la festa di San Giovanni, patrono, a mio parere, della più bella città del mondo?

"Splendido giglio di questa valle ridente, sorge nel di lei seno l'incantatrice Firenze, a compiere il fascino di tanta scena. Ivi dalla ardita Torre de' Priori, che sembra lanciarsi come un'antenna per l'aria, il prodigio del Brunellesco, la Cupola di Santa Maria del Fiore;


dall'antico Castello degli Spini al più magnifico palazzo dell'universo, quello dei Pitti;


dalla Chiesa di San Miniato, meraviglia dell'arte, all'estrema punta delle Cascine, meraviglia della natura,


tutto è ivi, a un tempo, esempio di leggiadria e di grandezza. Ogni contrada di Firenze è mondo per l'arte; le mura di Firenze sono le pareti di un vaso che racchiude il più bel fiore dello spirito umano. Pure, la meraviglia di cui parlo altro non è se non una, quantunque la più preziosa, delle gemme del magico diadema del quale il popolo italiano ha abbellito la faccia della terra"
... ed ai fiorentini, la mia gente
Un arguto viaggiatore francese notò, verso la metà del Settecento:
"Quando in qualsiasi parte d'Italia vi venga fatto d'imbattervi in un uomo che abbia nel tempo stesso spirito e scienza, siate pur certi che costui è un fiorentino"

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