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"AND, IN THE END, THE LOVE YOU TAKE IS EQUAL TO THE LOVE YOU MAKE" J.Lennon
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domenica 13 novembre 2011
Che teatrino!
E' molto comodo adesso recriminare. Dire che le dimissioni non erano un atto dovuto ma che il sire si è sacrificato (lui!!). Hanno un bel dire, i cortigiani, a colpevolizzare chiunque verrà dopo di loro con il fatto che metteranno le mani in tasca agli italiani... come se loro fossero estranei a questa situazione. Qualsiasi persona di intelligenza media capisce che per risollevarsi dalla condizione in cui siamo c'è da rimboccarsi le maniche eccome e che i primi a metterci le mani in tasca sono stati proprio loro e solo per garantirsi i propri privilegi. Secondo me, invece, è anche stato molto comodo e molto vigliacco abbandonare la nave ad un centimetro dall'affondamento, quando si sono accorti, così facendo, di liberarsi da tante beghe... che persone viscide e schifose!
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