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domenica 26 agosto 2018

Come conservare la pasta madre

La mia pasta madre ha circa 8 anni e, ad ogni estate, interrompo il suo utilizzo per periodi più o meno lunghi in base a quando le temperature permettono di riutilizzare il forno. Non ho però mai scritto come fare per conservarla senza rinfresco. Ebbene, la congelo! Faccio un rinfresco e ne prendo circa 200/250 gr. formando una pallina. La metto in un barattolo di vetro e la ricopro d'acqua per almeno 5/6 cm. Quando la pallina sale a galla, dopo circa un'ora, metto il barattolo nel congelatore. Può stare così a tempo indeterminato.
Per il "risveglio" basta scongelare il barattolo a temperatura ambiente, scolare con un colino a rete fitta la pasta madre che risulterà piuttosto liquida (tipo una pastella) ed aggiungere un po' di farina fino a raggiungere la giusta consistenza ed un pizzico di zucchero. Prima di essere riutilizzata per panificare deve essere rinforzata per almeno tre giorni di fila. Quando, lievitando, la pasta si alveola è pronta e si può riaprire la forneria! 😉

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